Raimon Panikkar

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PERCORSO DI VITA E DI PENSIERO

 

 

5. Il ritorno alle radici catalane a completamento del suo ciclo vitale

Nel 1987, al termine della sua carriera universitaria, Panikkar torna alle sue radici catalane e si stabilisce a Tavertet, un paesino dei pre-Pirenei catalani, dove era già stato nel 1983. Vive lì quasi come un monaco, ma partecipando attivamente alla vita culturale e religiosa catalana, come provano le sue numerose pubblicazioni in giornali e riviste catalani. Panikkar è tornato alle sue radici catalane per completare il suo ciclo vitale, il suo karma; per “chiudere il cerchio o radicare la mia vita, tornando al luogo dove sono nato”.

Nel 1989 fondò un centro di studi interculturale chiamato Vivarium, cosciente che i problemi della nostra epoca non possano essere affrontati con gli strumenti di una sola cultura. Nel corso degli anni Vivarium si svilupperà sempre più riunendo ogni mese molte persone, per la maggior parte da Barcellona e d’intorni, ma spesso anche dall’estero, attratte dai famosi Colloqui introdotti e guidati dallo stesso Panikkar. Si formerà anche un gruppo di studiosi del pensiero di Panikkar sotto il nome di Vivarium Academicum e con il nome di Vivarium Artium si terranno conferenze mensili su svariati temi d’arte.

Anche se ritiratosi accademicamente, Raimon Panikkar ha continuato a scrivere e pubblicare; la sua attività editroriale è stata febbrile soprattutto nella decade degli anni ‘90. Quasi la metà dei suoi libri vengono pubblicati a partire da quegli anni talvolta raccogliendo e rielaborando vecchi lavori, talaltra con lavori ex novo:
La torre di Babele. Pace e pluralismo, (San Domenico di Fiesole 1990);
Sobre el diálogo intercultural (Salamanca 1990).
Der Weisheit eine Wohnung bereiten (München 1991);
Invitación a la sabiduría (Madrid 1998); un bel libro che vuol essere “un invito a construire una dimora felice nel cuore umano”, elaborato con lavori precedenti ed edito in inglese (USA 1993 e Delhi 1995), italiano (1993 e 2005), catalano (1997, 1998 e 1999), olandese (1997), tedesco (2002) e cinese (2000);
La nueva inocencia (Estella 1993; con edizioni in catalano e italiano, La nuova innocenza. Innocenza cosciente 2005). Il libro riunisce scritti importanti apparsi inizialmente in diverse riviste;
The Cosmotheandric Experience. Emerging Religious Consciousness (Maryknoll 1993; La intuición cosmoteándrica. Las tres dimensiones de la realidad Madrid 1999);
Ecosofia: la nuova saggezza. Per una spiritualità della terra (Assisi 1993. Ecosofía. Para una espiritualidad de la tierra, Madrid 1994);
Paz y desarme cultural (Santander 1993. Edizioni in inglese (1995), cinese (1999) e italiano (2003);
La experiencia de Dios, (Madrid 1994. Iconos del misterio. La experiencia de Dios, Barcelona 1998; edizioni in catalano, italiano, tedesco, francese;
Meinen wir denselben Gott?. Ein Streitgespräch (München, 1994); un dialogo con il teologo ebreo P. Lapide;
La experiencia filosófica de la India (Madrid 1997);
Il “daimôn” della politica: agonia e speranza (Bologna 1995. El espíritu de la política. Homo politicus, Barcelona 1999);
Invisible Harmony. Essays on Contemplation and Responsibility (Minneapolis 1995); che raccoglie vari lavori importanti apparsi anteriormente.
Entre Dieu et le cosmos (Paris 1998): una lunga intervista tra Panikkar e Gwendoline Jarczyk;
La pienezza dell'uomo. Una cristofania (Milano 1999. La plenitud del hombre. Una cristofanía, Madrid 1999); uno degli ultimi libri fondamentali di Panikkar, con edizioni in inglese, tedesco, francese e tamil);
El mundanal silencio (Madrid 1999), Premio Espiritualidad 1999;
L'Incontro indispensabile. Dialogo delle Religioni (Milano 2001; apparso poi in molte lingue);
Paz entre las religiones (Barcelona 2003);
L’esperienza della vita. La mistica (Milano e Barcelona 2005), una magnífica opera frutto della maturità.
Oltre a molte opere minori. Le sue ultime pubblicazioni sono state in italiano:
La porta stretta della conoscenza. Sensi, ragione e fede (Milano 2005);
Pellegrinaggio al Kailâsa (Sotto il Monte 2006 - apparso nella sua forma integrale in catalano e spagnolo Barcelona 2009);
Lo spirito della parola (Torino 2007);
La gioia pasquale, la Presenza di Dio e Maria (Milano 2007, riunisce opuscoli pubblicati negli anni 60-70);
Il Cristo sconosciuto dell’induismo (Milano 2008 - ultima edizione rivista e approfondita)
El matí amb Raimon Panikkar (Barcelona 2008 raccolta di conversazioni radiofoniche tenute per diversi anni su temi di attualità).
Dell’Opera Omnia sono apparsi i volumi:
Mistica. Pienezza di Vita (Milano 2008, pubblicato anche in catalano Barcelona 2009);
Mito, simbolo e culto (Milano 2008 pubblicato anche in catalano Barcelona 2009);
Pluralismo e interculturalità (Milano 2009);
Visione trinitaria e cosmoteandrica: Dio-Uomo-Cosmo (Milano 2010).
Vita e parola. La mia Opera (Mialno 2010 - insieme delle introduzioni ai vari volumi come approccio generale al suo pensiero)

*1. Un uomo eccezionale. La quadruplice identità di Raimon Panikkar

*2. Un’ origine multiculturale e multireligiosa. Da Barcelona a Roma, passando per Bonn, Madrid e Salamanca (1918-1954)

*3. L’India. Simbiosi cristiana-hindú-buddhista. L’ incontro con Monchanin e Le Saux (1955-1966)

*4. La docenza universitaria in California (1966-1987)

*6. L’opera scritta di Raimon Panikkar

*7. Svariati Panikkar o una continuità nella diversità?

*8. Attività di conferenziere

*9. Il ritorno alla Sorgente

*10. Il suo lascito intellettuale

“Sono partito cristiano, mi sono scoperto hindù
e ritorno buddhista,
senza cessare per questo di essere cristiano”